Esistono due tipi di macchinette (a Bobine), ( rotative).
In entrambi i casi il funzionamento prevede che ci sia un ago, che si muove avanti ed indietro e che perfora la palle, innestando il pigmento sotto la pelle sulla base di un disegno predefinito (applicato mediante uno stancil = stampo).
Tradizionalmente entrambe queste tipologie di maccinette vengono alimentate a corrente eletrica, mediante l'utilizzo di un trasformatore. Possono essere alimentate anche mediante uso di una batteria. Va ricordato però, che esistono sul mercato anche macchinette allimentate ad aria compressa. La macchina piu frequentemente usata è la macchina a bobine. Negli ultimi anni stanno prendendo sempre piu piede sia in italia che all'estero le macchinette rotative.
Macchinetta a bobine funziona grazie a due bobine che con la forza magnetica fanno muovere la barra dove viene fissato l'ago. La macchinetta rotativa invece delle bobine ha un motore che muove l'ago.
A BOBINE
ROTATIVA
In entrambi i casi il funzionamento prevede che ci sia un ago, che si muove avanti ed indietro e che perfora la palle, innestando il pigmento sotto la pelle sulla base di un disegno predefinito (applicato mediante uno stancil = stampo).
Tradizionalmente entrambe queste tipologie di maccinette vengono alimentate a corrente eletrica, mediante l'utilizzo di un trasformatore. Possono essere alimentate anche mediante uso di una batteria. Va ricordato però, che esistono sul mercato anche macchinette allimentate ad aria compressa. La macchina piu frequentemente usata è la macchina a bobine. Negli ultimi anni stanno prendendo sempre piu piede sia in italia che all'estero le macchinette rotative.
Macchinetta a bobine funziona grazie a due bobine che con la forza magnetica fanno muovere la barra dove viene fissato l'ago. La macchinetta rotativa invece delle bobine ha un motore che muove l'ago.
A BOBINE
ROTATIVA
TATTOO MACHINES
Acura di: Renato -Doctor tattoo
Parte1
CENNI STORICI
CENNI STORICI
La prima macchinetta elettrica per tatuaggi fu inventata negli USA da O Relly nel 1891, basandosi su un progetto del 1876 di Edison. Si trattava però di una macchinetta rotativa.
A Londra, poco dopo, sempre nel 1891, Riley inventò invece una macchinetta con funzionamento eletromagnetico mono-bobina che si basava sul principio di funzionamento del campanello elettrico inventato intorno al 1850.
Nel 1899 comparve il modello a 2 bobine, costruito in Inghilterra da Charles South.
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DEL CAMPANELLO
PRINCIPIO DI FUNZIONAMENTO DEL CAMPANELLO
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